Letto che sale sul soffitto

 Letto che sale sul soffitto

Al mare il bilocale era carente di spazio, quindi pensai e costruii un letto matrimoniale, che di giorno saliva fino al soffitto senza essere visto, di notte scendeva a circa 1, 5 metri da terra, pertanto sopra al tavolo, sedie e divani.

 

 

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In posizione bassa era un letto molto solido e spazioso con la possibilità di sistemare ai piedi libri indumenti ed altro, inoltre in quella posizione non impediva, abbassando un po’ la testa di accedere a quanto offriva la stanza di giorno: cucina armadi ecc.
Una mail di mia figlia di qualche giorno fa:

GUARDA!!!
http://www.cinius.com/it/letti/rising.html

è come quello che avevi fatto al mare
Questo su internet è del tutto simile, ma il mio aveva i 4 montanti più piccoli fissati alle pareti, quindi poco visibili e poteva alzarsi fino al soffitto. Essendo il fondo e lateralmente tutto liscio e bianco come pareti, di giorno dava l’impressione di un soffitto ribassato.

 

7 Responses to Letto che sale sul soffitto

  1. mauro says:

    mi potresti spiegare come facevi a farlo salire lungo le assi?vorrei utilizzare la stessa soluzione per casa mia ma sono bloccato sul sistema migliore da utilizzare per farlo alzare e abbassare manualmente

    • ocolombo says:

      Ho utilizzato dei cavetti in acciaio di 2/3 mm, avevo messo un albero su un lato che veniva azionato da un piccolo riduttore.
      All’estremità
      dell’albero vi erano due pulegge per parte sulle quali si avviluppavano i cavetti in acciaio.
      Tutto sommato ogni cavetto reggeva pochi chili.
      In cima ad ogni montante una puleggia teneva in posizione il cavo affinché scendesse verticale.
      È importante fare una feritoia sui montanti che termina all’altezza minima che il letto, in questo modo, quando è sceso in posizione si appoggia in fondo alle feritoie e rimane molto fermo.
      Se hai bisogno ti faccio uno schizzo.

      • marsilio says:

        salve, anche io avrei necessità di realizzare una struttura al pari di quella che ingegnosamente ha realizzato Lei (in pratica come quella di cinius-rising che che per mè e troppo cara da comprare..)
        Potrebbe gentilmente inviarmi qualche informazione di maggior dettaglio sul meccanismo (uno schizzo – delle foto dei meccanismi).
        La ringrazio davvero molto.
        p.marsilio@tin.it

      • ocolombo says:

        Appena ho qualche ritaglio di tempo cercherò di darle indicazioni con tecnologie attuali e di facile reperibilità

        saluti

  2. ciro says:

    Ma xchè non andate su http://www.bedupdown.com e risolvete tutti i problemi di spazio?

    • ocolombo says:

      Le due versioni sono alquanto diverse:
      • Il mio” letto che saliva” era stato studiato per recuperare spazio, il letto scendeva e sotto rimanevano tavolo sedie, divano ecc. e abbassando un po’ la testa potevi passare e usufruire ugualmente di tutta la stanza ( nel mio caso la cucina).
      Il letto pur essendo ad 1,5 m. da terra era molto fermo perché si appoggiava su quattro solidi montanti.
      • Il letto visibile sul tuo sito ha una funzione simile a un divano letto, occupa uno spazio a terra che deve essere lasciato libero, se non lo si appoggiasse a terra dondolerebbe, questo è quanto mi è sembrato.

  3. Ciro says:

    Diciamo che, se guarda sul nostro sito , abbiamo anche la possibilità di far appoggiare il nostro letto su un divano e questo eviterebbe di dover lasciare libero lo spazio sottostante.
    La differenza sostanziale, senza nulla togliere alle altre soluzioni, è che in casa il Bed Up Down diventa in casa un oggetto di design grazie al cartongesso di contenimento ed ai faretti.
    Inoltre non necessita di pareti quindi si può installare a qualsiasi distanza dal muro permettendo cosi di arredare le pareti perimetrali senza rinunciare ad una di esse.
    Cmq diamo merito a tutti coloro che si ingegnano alla ricerca di soluzioni che permettano il recupero degli spazi.

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